Ho lasciato passare qualche giorno prima di tirare le somme della mia trasferta messicana. Non volevo farmi condizionare dal facile entusiasmo “a botta calda”!…
Ma adesso che è passata una settimana (più altri 3 gg di blocco del blog!), posso dirvi con certezza che scriverò le stesse identiche cose che avrei scritto sull’aereo di ritorno, nel senso che l’entusiasmo non è scemato nemmeno un po’ e che, soprattutto, più passa il tempo più sono consapevole di aver posto le basi per qualcosa di importante e di esser riuscito a fare le cose giuste, nei tempi giusti e nei modi giusti (cosa che non sempre accade…).
L’euforia passa veloce, l’entusiasmo rimane nel tempo.
A distanza di giorni non sono più euforico, ma continuo ad essere molto entusiasta di come sono andate le cose!
Beh, come non esserlo!
Circa 2.000 persone hanno partecipato al mio primo seminario oltreoceano e devo dire che, a giudicare dai feedback ricevuti sulla mia neonata pagina di Facebook “en español”, non sono affatto rimaste deluse!
Già la location di per sé era discretamente motivante: il palazzetto dello sport utilizzato durante le Olimpiadi del 1968 per le gare di ginnastica! Quando sono entrato lì dentro, per un istante mi sono proiettato mentalmente a più di 40 prima e ho immaginato gli spalti pieni e gli atleti di tutto il mondo che si sfidavano per la medaglia più importante di tutte. Non ero in un normale centro congressi. Ero in un luogo creato appositamente per permettere a Campioni di esibirsi e dare il loro meglio. Non avrei mai potuto non esserne all’altezza…
E credo che anche questa consapevolezza abbia contribuito a farmi sfoderare una prestazione davvero superlativa (e se ve lo dico io che sono sempre super esigente e molto critico con me stesso, potete fidarvi!) che mi ha permesso di stimolare in quelle 5 ore tirate, un’attenzione, una partecipazione e un coinvolgimento tale in quella moltitudine di partecipanti, davvero superiore alla media, tanto che la traduzione, che solitamente rallenta e appesantisce il tutto, è passata quasi inosservata!
Risultato finale, a maggio sarò nuovamente là, con un numero ancora più grande di persone, questa volta come Guest Speaker della Convention messicana di Xango, ma soprattutto con il mio libro Leader di Te Stesso nella sua versione spagnola “Lìder de ti mismo” che verrà presentato e venduto per la prima volta in quella occasione!
Un grazie a tutti i miei amigos messicani e un grazie speciale a Estela Salinas, la straordinaria leader di Xango in Sudamerica (e nel mondo). Un giorno scriverò su questo blog un articolo dove vi parlerò di lei , del rapporto speciale che ci lega e del perché la stimo così tanto. In un mondo che pullula di “piccoli” leader, come quello del network marketing, ogni tanto ne trovi qualcuno di “grande”, che non è stupidamente attaccato alle piccole rendite di posizione, che non è guidato dal suo ego smisurato (che quasi sempre nasconde una profonda insicurezza) e che soprattutto vive in una mentalità di abbondanza, che gli permette di capire quando una risorsa può davvero essere importante per il suo business e per le sue persone, alle quali tiene realmente e non solo a parole.
Grazie Estela per essere questo tipo di Leader e grazie per aver permesso tutto ciò.
Nella vita quanto più diamo, quanto più riceviamo: il mio impegno sarà quello di farti riavere con gli interessi quanto mi hai dato in questi giorni in termini di fiducia personale e di opportunità di business, mettendo al tuo servizio e del tuo team tutto il mio impegno e tutta la mia professionalità.
Besitos!